piercing e lingue

arieccoci qui. oggi tutto il giorno a casa, per la prima volta dopo non ricordo quanto tempo. quindi non ho scuse per non scrivere nulla, anche se sono in attesa di novità dal punto di vista lavorativo/tesi (che dovrebbero arrivare entro domani) e fino ad allora non posso che vivere quasi alla giornata. non posso pianificare la data di ritorno, l'itinerario del viaggio, l'estate, le visite nelle altre città nei dintorni della danimarca, etc... inoltre non posso dirvi la data esatta di una festicciola di bentornato/bentrovati che si terrà diciamo entro i primi 10giorni di luglio.
ovviamente devo ancora chiedere la disponibilità alla padrona di casa... ma non credo ci saranno particolari problemi: ovviamente gli ospiti, prima di andare via, saranno intrattenuti in una caccia al tesoro: piatti, bicchieri, forchette e quant'altro sarà stato "nascosto" sul prato, nelle siepi, sotto le macchine, sugli alberi sarà oggetto di accurata ricerca e rimozione... niente, non ce la facevo a metterla in maniera più simpatica, scusate. sto diventando un pò danese anche io. inoltre sono raffreddato. e sta maledetta sedia rossa della mia stanza. cazzo. da quando sono arrivato che volevo cambiarla. è scomodissima. eppure mi sono sempre detto che potevo evitare di scialacquare sudato denaro per acquistare una nuova sedia... la stessa cosa vale per il letto: dormo tra una molla e l'altra. forse anche per questo convivo col mal di schiena.
sto tentando di imparare python... per la tesi. ho chiesto aiuto al porco (lui sa a chi mi riferisco) ma fa finta di essere impegnato giorno (e notte). comunque, a furia di cercare in rete sto superando le prime difficoltà. non si sa perché ma sono più ottimista sull'imparare a destreggiarmi un minimo con questo linguaggio piuttosto che col russo: avevo una mezza idea di imparare una lingua alternativa. peccato si possa scegliere tra cinese/arabo/russo (per essere cool) e ste maledette lingue sono assolutamente illeggibili/inscrivibili. ci vorrà un mese solo per imparare a scrivere l'alfabeto. cazzarola. ovvio, se fosse stato semplice non sarebbe stato fico.
probabilmente se non devo lavorare potrei perdere tempo con qualcosa del genere. oltre a dipingere e magari re-iniziare (cara Laura, ma come si scrive? reiniziare? riiniziare? riniziare?) iniziare nuovamente (...) a suonare il violino potrei cimentarmi in qualche nuova lingua. molti si chiederanno, ma perché migliorare l'inglese (o l'italiano) non è necessario? mah, lo sapete che mi annoio facilmente...
ma sapete anche che ho un sacco di idee alternative ma poi nelle decisioni che prendo la razionalità gioca un ruolo importante.
inoltre dimenticavo il traffico della capitale...
forse dovrei organizzare anche una mostra delle mie opere... vabbè avrete occasione di ammirarle al suddetto incontro. lo ripeto. si lo so che è periodo di esami ma vi sto avvertendo con sconvolgente anticipo, quindi, come dicono i danesi (il mio collega di laboratorio che lavora in una pizzeria): non sgassate la meeinghia...
presto notizie più precise, un abbraccio